Programma e relatori

Aula Magna Edificio Centrale, Piazzale Europa 1

9.15
Registrazione partecipanti

10:00
Saluti del Dipartimento IUSLIT

10:15-11:15
Interventi di:
David Katan, Università del Salento
Maria Teresa Musacchio e Giuseppe Palumbo, SSLMIT/IUSLIT

11:30-12:30
Interventi di:
Mariachiara Russo, Università di Bologna
Paola Gentile e Alessandra Riccardi, SSLMIT/IUSLIT

PAUSA

14:30-15:30
Tavola rotonda
Alessandro Cattelan, Translated
Stefano Musilli, Consolato Generale dei Paesi Bassi, Milano
Chiara Pacella, Meta
Chiara Vanone, Google
Modera Giuseppe Palumbo

15:30-16:30
Tavola rotonda
Rosanna Bolognin, interprete funzionaria Commissione Europea
Giulia Scaglioni, Studio Tre
Rossella Spangaro, The Office
Modera Alessandra Riccardi

PAUSA CAFFÈ

17:15 - 18:15
Incontro con:
Paola Catapano, CERN (videomessaggio)
Luca Dini, giornalista
Diego Marani, scrittore
Laila Wadia, scrittrice
Moderano Marella Magris e Marco Rucci

A PARTIRE DALLE 20:00
Serata al Teatro Miela (Piazza Duca degli Abruzzi, 3) con buffet e festeggiamenti in musica.

Rossella Bolognin
Rosanna Bolognin

Diplomata alla SSLMIT di Trieste nel febbraio 1981, Rosanna Bolognin ha lavorato come interprete free-lance dal febbraio 1981 all’agosto 1997, sul mercato privato e per le istituzioni europee. Dal 1997 al 2022 è stata funzionaria presso la Commissione Europea DG SCIC. Nell’anno accademico 1996-97 è stata docente a contratto di interpretazione simultanea e consecutiva Inglese-Italiano presso la SSLMIT dell’Università di Bologna (Forlì).

Paola Catapano
Paola Catapano

Laureata in interpretazione nel 1987, comincia la sua carriera al CERN nel 1990 come assistente del direttore generale, il Nobel Carlo Rubbia. Nel 1994 entra nel gruppo “comunicazione” del laboratorio, dove oggi è senior staff e dirige la produzione dei contenuti editoriali. Nel 1997 ottiene il Master in giornalismo scientifico dalla SISSA di Trieste. È autrice e conduttrice di documentari e reportage di divulgazione scientifica. Ha seguito spedizioni di ricerca in località estreme: Antartide, isole Galapagos, foresta amazzonica, deserto di Atacama in Cile, Artico… Il suo ultimo libro: Ottantesimo parallelo. Un’avventura tra scienza e ghiacci (Salani).

Alessandro Cattelan
Alessandro Cattelan

Alessandro Cattelan è il Direttore Operativo (Chief Operating Officer) di Translated, una delle aziende più innovative nel mondo della traduzione, con clienti che vanno da piccole e medie imprese a grandi società tecnologiche come Airbnb, Google, Uber. Ha unito l’esperienza come traduttore professionista alla passione per la tecnologia con l’obiettivo di sviluppare processi e prodotti volti a migliorare la qualità e l’efficienza della traduzione. Nel 2011 ha contribuito alla creazione di Matecat, il primo strumento di traduzione assistita online, e nel 2014 al lancio di ModernMT, il primo sistema di traduzione automatica adattiva al mondo.

Luca Dini
Luca Dini

È nato molti anni fa sotto gli Appennini, dove le Marche si incastrano fra Toscana, Umbria e Romagna; era un giorno di fine aprile e ha nevicato: già quello era un segno. Recita la sua bio su Instagram: una moglie, due figli, 4 lingue e mezzo. Pensava che le lingue sarebbero state la sua vita e a 18 anni ha lasciato Borgo Pace per Trieste, dove si è laureato come interprete. Ma l’interprete lo ha fatto per pochi mesi perché nel 1990 ha vinto una borsa di studio alla scuola di giornalismo del Corriere della Sera dove è stato notato, e assunto, dal direttore del settimanale Oggi, la redazione in cui ha scoperto che le storie della gente comune lo interessavano molto più che le quote latte dell’Unione Europea. Nel 1994 è andato a farsi le ossa a New York, dove è rimasto come corrispondente per 7 anni, e dove ha scritto una serie di articoli dal braccio della morte con cui ha vinto il Premio Saint Vincent. Rientrato in Italia, nel 2004 ha lanciato da vicedirettore la prima edizione in lingua non inglese (e l'unica settimanale) di Vanity Fair, di cui è poi stato direttore per 11 anni. A fine 2020 è passato al gruppo Cairo Rcs dove dirige, solo maschio con 22 colleghe, il settimanale F e il mensile Natural Style. Nel frattempo il karma si è vendicato di lui e delle sue prese per i fondelli dei cittadini che si improvvisano campagnoli dopo la mezza età. Ha comprato e ristrutturato un mulino con un’ampia tenuta di erbacce in cui ha imparato che davvero, come gli ha detto il proprietario del ferramenta da cui ha comprato il decespugliatore, «la terra è bassa». 

David Katan
David Katan

David Katan ha insegnato alla SSLMIT di Trieste per 20 anni per poi diventare Professore Ordinario presso l’Università del Salento. I suoi principali interessi sono l’interculturalità, lo heritage tourism, la transcreation e lo status del traduttore. Tra le sue pubblicazioni figurano, per la casa editrice Routledge, il volume Translating Cultures (ora alla terza edizione) e capitoli delle enciclopedie Translation, Translation and Conflict e Translation and Globalisation. Ha pubblicato inoltre contributi all’enciclopedia Applied Linguistics (Wiley-Blackwell) e ai due volumi di Handbook of Translation Studies (Benjamins). Cura la rivista internazionale Cultus: the Journal for Intercultural Mediation and Communication ed è Visiting Researcher presso la University of South Africa.

Diego Marani
Diego Marani

Diego Marani è nato a Ferrara nel 1959 ed è diventato funzionario dell'allora CEE nel 1985. Ha ricoperto incarichi al Consiglio dei Ministri poi alla Commissione europea e infine al Servizio europeo di azione esterna quale coordinatore della diplomazia culturale dell’UE. È stato Presidente del Centro per il libro e Direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi. Diego Marani è anche scrittore e i suoi romanzi sono tradotti in più di 15 lingue. Con Nuova grammatica finlandese ha vinto il Premio Grinzane Cavour e con L’ultimo dei Vostiachi il Premio Selezione Campiello. Le ultime sue opere sono L’uomo che voleva essere una minoranza e La città celeste. Diego Marani è l’inventore della lingua-gioco Europanto, in cui ha pubblicato la raccolta di racconti Las adventuras des inspector Cabillot.

Stefano Musilli
Stefano Musilli

Stefano Musilli si è laureato in interpretazione di conferenza presso la SSLMIT di Trieste nel 2012. Tra il 2013 e il 2021 ha lavorato a tempo pieno come traduttore di narrativa e saggistica, curando le edizioni italiane di oltre venti libri, perlopiù olandesi e fiamminghi. Ha inoltre tradotto oltre cento articoli dal neerlandese per il settimanale Internazionale. Negli anni accademici 2019/2020 e 2020/2021 ha insegnato Traduzione neerlandese-italiano presso la SSLMIT di Trieste e Lingua neerlandese presso l’Università di Bologna. Dal 2021 è addetto agli affari culturali presso il Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi in Italia.

Chiara Pacella
Chiara Pacella

Chiara opera nell'ambito della localizzazione da quasi due decenni. Dopo l'ottenimento della laurea triennale in Traduzione e interpretazione presso la SSLMIT nel 2004 e un master in Applied Translation Studies (MAATS) presso la University of Leeds nel 2006, ha iniziato a lavorare come traduttrice lato vendor, prima come freelance e in seguito in-house per SDL, specializzandosi in localizzazione in ambito gaming e firmware. Dal 2010 è passata al lato client in ambito tech, inizialmente come language specialist per l'Italiano presso Facebook e tuttora come lead del team di Language Management e del Localization Quality Program di Meta. 

Mariachiara Russo
Mariachiara Russo

Mariachiara Russo è professoressa ordinaria di Traduzione - Lingua Spagnola e interprete di conferenza free-lance. Si è laureata in Interpretazione presso la SSLMIT dell’Università di Trieste dove ha insegnato dal 1993 al 2001. Dal 2001 insegna presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna dove per molti anni ha diretto il CdS in Interpretazione. Ha coordinato il progetto EPIC (European Parliament Interpreting Corpus) e partecipato al progetto europeo SHIFT in Orality - Shaping the Interpreters of the Future and of Today sull’interpretazione a distanza. Attualmente è delegata del Rettore per il Multilinguismo. Ambiti di ricerca: linguistica contrastiva spagnolo-italiano, attitudine all’interpretazione, interpretazione simultanea dei film, interpretazione a distanza e studi di interpretazione basati sui corpora.

Giulia Scaglioni
Giulia Scaglioni

Laureata in Interpretazione di Conferenza a Trieste nel 2011, inizia il proprio percorso lavorativo in agenzie di traduzione, dapprima in Italia e poi in Germania, per ritornare in Italia e assumere il ruolo di interprete in-house e PM presso Studio Tre Società Benefit SpA, dove lavora tuttora. Si specializza nei settori automotive, meccanica e moda, nella gestione di progetti multilingue e nel coordinamento delle risorse coinvolte. Appassionata di tecnologie, è alla costante ricerca di soluzioni per conciliare le innovazioni digitali con l’aspetto umano dei servizi linguistici.

Rossella Spangaro
Rossella Spangaro

Nel 1979 il Diploma alla Scuola Interpreti, allora scuola a fini speciali, mi ha aperto le porte della Comunità europea a Bruxelles. Prima Agent temporaire, poi free-lance per oltre 10 anni. Nel 1980 inizia anche l’avventura di The Office, una start up ante litteram di sole donne, nata per fornire servizi linguistici e organizzazione di congressi ed eventi, oggi realtà consolidata a livello nazionale. 

Chiara Vanone
Chiara Vanone

Dopo aver conseguito la laurea in traduzione specialistica con un elaborato dedicato all’influenza della localizzazione sulla visibilità di contenuti digitali, Chiara avvia il proprio percorso professionale all’interno degli uffici di Google Irlanda nel 2014. Lavora prima come consulente di marketing internazionale a supporto delle agenzie digitali italiane, per poi unirsi al dipartimento di localizzazione in California nel 2016. Nei 4 anni che seguono, diventa responsabile della gestione dei programmi di traduzione, controllo qualità e testing per i prodotti Google Search, Chrome e CLDR (Consorzio Unicode). Dal 2020, si occupa del mantenimento e dell’espansione di Google Street View sui mercati internazionali.

Laila Wadia
Laila Wadia

Laila Wadia è una narrastorie brez meja. Nata in India, vive a Trieste da 35 anni. Dopo essersi laureata in alla SSLMIT di Trieste, ha insegnato inglese all’Università e in altri istituti come docente a contratto e Collaboratrice esperto linguistico. Ora si dedica alla scrittura di romanzi, sceneggiature, alla traduzione e all’editing. Scrive prevalentemente di migrazione, dell’universo femminile e dell’incontro tra culture.
Molte delle sue opere sono state rappresentate al teatro e il suo romanzo Amiche per la pelle (E/O) è diventato il lungometraggio Babylon Sisters (2017). I suoi ultimi due lavori sono: Il giardino dei frangipani (Oligo, 2020) e Trieste: uno sguardo intimverso (Cosmo Iannone Editore, 2023). 

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